Pranzo Etnico del Noviziato
in collaborazione con Social Domus

L’idea di organizzare un pranzo etnico nasce dalla volontà di noi ragazzi del Noviziato di cimentarci in una cucina diversa da quella a cui siamo abituati, al fine di aprire i nostri orizzonti, di scoprire nuovi gusti e di venire a contatto con nuove culture.

Ed è proprio da quest’ultimo punto che si è sviluppata l’iniziativa di collaborare con alcuni migranti residenti nella nostra zona, quale modo migliore per conoscere nuove tradizioni e abitudini alimentari se non quello di interagire con chi proviene da nazioni molto lontane e diverse dall’Italia?
In breve tempo ci siamo mobilitati per accordarci con Social Domus, l’organizzazione che si occupa di alcuni dei migranti provenienti dall’Africa e dall’Asia e residenti nel molarese, potendo così iniziare i preparativi del pranzo.

Abbiamo svolto svariati  incontri insieme a tre ragazzi provenienti dal Bangladesh, dal Mali e dalla Costa d’Avorio, imparando alcune delle loro tecniche di cucina, metodi totalmente differenti di utilizzare ingredienti comuni sia nella cucina italiana che in quella afro-asiatica come il riso e scoprendo sapori del tutto inesistenti nella dieta mediterranea.

Superata la timidezza iniziale e le barriere linguistiche, siamo riusciti a creare un ambiente sereno e collaborativo, ottenendo così grandi risultati e potendo così arrivare al “gran giorno” sicuri di farcela a riprodurre in modo abbastanza preciso i piatti appresi nei giorni precedenti.

Tutti noi possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto, grazie al successo inaspettato del nostro pranzo etnico, che ha permesso ai presenti di fare un tour gastronomico del mondo, partendo da un antispastico tipico nordamericano, passando per un primo tipicamente europeo e per un secondo dalle origini africane fino ad arrivare al dolce proveniente dall’Australia.
Inutile dire che l’incredibile risultato ottenuto è in parte anche merito dei ragazzi con i quali abbiamo collaborato, che ci hanno dato un aiuto enorme in tutto ciò che potevano fare.

Speriamo anche noi di essere riusciti ad aiutare loro a sentirsi un po’ più a casa e un po’ più parte della comunità, perché per noi lo scoutismo è anche questo, integrazione.

domenica 18 febbraio
ore 12,30
Padri Scolopi | Piazza San Domenico

 

 

Preparativi e Prove

 

 

Pranzo internazionale

 

Il Noviziato